Perché Dollaro Americano e Oro Sono Correlati?
Warning: Trying to access array offset on value of type null in /var/www/vhosts/mercatiforex.com/httpdocs/wp-content/plugins/contextual-related-posts/includes/content.php on line 49
Chi opera nei mercati finanziari conosce benissimo la stretta correlazione (inversa) che esiste tra l’oro e il dollaro americano (USD). Ma pochi sanno i motivi per cui essa esiste e perché le due quotazioni abbiano una correlazione inversa, ovvero che al salire dell’una l’altra scende. Capire le dinamiche è però importante e utile all’investitore per comprendere ed anticipare l’evoluzione di questi due asset sul mercato Forex. L’oro è considerato universalmente il bene rifugio più popolare e il suo andamento viene sempre monitorato dalla maggior parte degli investitori. Il dollaro americano, lo sappiamo bene, è la valuta più importante al mondo il cui valore determina le sorti dell’economia mondiale, rappresentando da sola quasi il 50% degli scambi che avvengono ogni giorno nel mercato Forex. Come l’oro, anche il dollaro viene considerato un “bene rifugio”, ovvero un investimento ideale nei climi di incertezza finanziaria e per battere l’inflazione e la conseguente perdita di valore del denaro nel tempo. Tuttavia, il loro andamento segue molto spesso direzioni opposte. Vediamo di capire il perché.
Origini e Situazione Attuale
Quando terminarono gli accordi di Bretton Woods (1971), il presidente americano Nixon “slegò” il dollaro dalla correlazione con l’oro, rendendoli di fatto indipendenti l’uno dall’altro. Fino a quel momento, infatti, gli accordi stabilivano una stretto legame tra i due asset in cui il valore del dollaro era stabilito in base ad una data quantità prestabilita di oro. Questo significava che un calo nell’offerta del metallo prezioso causava un aumento del valore del dollaro, secondo una correlazione inversa totale. Dopo il 1971, oro e dollaro presero strade diverse e ciascuno ebbe la propria quotazione, in maniera indipendente dall’altra. Tuttavia, il tempo ha decretato la permanenza di una correlazione inversa tra i due beni, anche se non più perfetta. Negli ultimi 40 anni le quotazioni di oro e dollaro hanno seguito andamenti di lungo periodo opposti, contrapponendosi come due beni rifugio alternativi. Il dollaro rimane infatti legato alle politiche monetarie degli Stati Uniti e agli eventi che li riguardano, mentre l’oro conserva la sua proprietà di bene rifugio per eccellenza. Negli ultimi anni, visto che molte economie mondiali sono deboli e/o in difficoltà, l’oro è ritornato di moda fra gli investitori, in quanto si tratta del bene più adatto a conservare il proprio valore nel tempo. Tuttavia, di questi tempi l’oro sta avendo qualche difficoltà, mentre il tasso di cambio del dollaro continua la sua salita e si prevede che possa arrivare alla parità con l’Euro nel 2017.
La Correlazione Inversa Oro-Dollaro Americano
Nel 2008, il Fondo Monetario Internazionale (FMI) ha stimato che il 40-50% dei movimenti del prezzo dell’oro nei precedenti 6 anni erano guidati dall’andamento del dollaro. Tra i due beni, infatti, è il dollaro che svolge il ruolo di protagonista. Gli avvenimenti più importanti nell’economia americana e la forza del dollaro determinano l’andamento del prezzo dell’oro, che quindi riveste il ruolo di principale alternativa. Un calo del valore della valuta americana provoca una crescita nel valore delle altre valute, che a sua volta porta ad un aumento della domanda (e dei prezzi) delle materie prime, oro in primis. Lo stesso avviene in caso contrario. La correlazione inversa tra oro e dollaro, tuttavia, non esclude però la possibilità che i due beni possano seguire andamenti concordi. Ad esempio, una crisi che riguardi un altro stato, porterebbe alla ricerca sia del dollaro che dell’oro come beni rifugio, portando ad un aumento di entrambi i prezzi. È quindi sempre consigliabile ragionare in funzione della correlazione inversa tra oro e dollaro, senza darla mai per scontato.
Vorrei aggiungere che l’oro non si stampa, voglio dire che la moneta cartacea vale finché vale, Dipende dal momento storico. Quindi tenere d’occhio L’ oro può essere il termometro della situazione dell’economia mondiale!
Pingback: 5 Motivi Per Cui il Forex Trading Non è Un Gioco d’Azzardo – MercatiForex.com